Il picco demografico

Mi sbaglierò, ma quello che l'uomo della strada pensa quando pensa al problema della sovrappopolazione mondiale è che l'aumento sia senza limite, e che i nostri nipoti staranno come in spiaggia a Ferragosto.
Qui avevo accennato al nesso tra sovrappopolazione e tasso di fertilità. Dato che quest'ultimo sta calando in tutto il mondo, c'è almeno - contro il comune sentire - un fattore che limita lo sviluppo.
Il fenomeno è già entrato nei modelli degli studiosi. Guardate questo grafico dallo State of World Population 2011 delle Nazioni Unite.

Si vede che chi contribuisce sono Asia e Africa, e che il resto del mondo non ha grandi variazioni.
Sull'Asia mi ci ritrovo, basta pensare a India e Cina ed allo sviluppo economico di quelle aree. Sull'Africa (che è il maggior fattore di crescita) sono invece perplesso: che io sappia epidemie, siccità e guerre civili NON fanno aumentare la popolazione, e non vedo segni che quel continente stia avviandosi a risolvere quei problemi. Che modelli avranno usato?
Perplessità di un ignorante a parte, sembra che ci sia consenso sul numero massimo di umani contemporaneamente sul pianeta: 11 miliardi, cioè il 57% in più di adesso.